Corsi sub per disabili e non-vedenti H.S.A. Italia Onlus

LA MISSIONE POSSIBILE DI HSA Italia Onlus 

Avventure subacquee sicure alla portata di tutti

Superare le diversità, eliminare barriere fisiche e mentali, aumentare l’autostima e migliorare il benessere psico-fisico e sociale delle persone con disabilità attraverso lo sport subacqueo: questa è, da sempre, la mission di HSA Italia.

Pionieri e leader nel settore, un’avventura che parte da lontano

Sin dal 1975, quando le prime esperienze subacquee rivolte a persone con disabilità iniziavano a farsi faticosamente strada, l’obiettivo di Aldo Torti e di alcuni amici che lo sostenevano, era di offrire una straordinaria e possibile opportunità alle persone disabili: ricevere lo stesso addestramento di qualità, brevetti e avventure subacquee che hanno le persone non disabili.

Infatti, con il giusto addestramento e con gli strumenti adeguati, anche persone non vedenti, tetraplegici, poliomielitici, persone amputate e con deficit sensoriali, possono godere dell’affascinante bellezza del mondo sottomarino.

Differenti disabilità, stessa sensazione di libertà 

In acqua e sott’acqua si abbandonano le limitazioni, le costrizioni, la carrozzina e si riscoprono libertà perdute: ci si muove senza peso, sorretti dalla dolce spinta di Archimede, avvolti dalla sensazione unica di protezione che solo l’acqua può dare, senza ostacoli o barriere architettoniche da affrontare.

Così anche il divario tra persone disabili e non, si riduce notevolmente, favorendo l’integrazione, la socializzazione e il benessere di tutti.

Le attività subacquee, svolte in contesti paesaggistici unici, non si limitano alla sola immersione, ma è tutta la giornata ad essere una bella occasione per stare insieme, condividere esperienze, senza nessuna competitività, solo con la voglia di stare bene.

Il nostro grande movimento ha reso possibile tutto questo, garantendo inclusione sociale e crescita culturale, in un continuo scambio reciproco di umanità.

Tantissimi subacquei disabili brevettati nel mondo

Il gran numero di istruttori, accompagnatori, professionisti, educatori subacquei, subacquei disabili brevettati, membri e sostenitori che HSA vanta in ben 47 paesi del mondo, si prodiga ogni giorno, con passione e competenza, per diffondere la propria missione, al di là di ogni sigla e barriera.

Record mondiale di permanenza subacquea di Paolo De Vizzi qui 

SUB NON VEDENTI: DA OLTRE 30 ANNI INSIEME IN IMMERSIONE

Il primo importante successo raggiunto da persone non vedenti nel contesto subacqueo risale al 1986. In quell’anno Sergio Cechet e Alberto Piovani diventano i primi sub non vedenti brevettati HSA. Questo importante traguardo è una prova concreta che il mondo sommerso appartiene a tutti e può regalare successi ed emozioni anche a persone disabili, non vedenti compresi.
E’ stato solo il primo passo! Da allora tanti altri subacquei non vedenti e ipovedenti hanno conseguito il brevetto HSA e continuano ad immergersi per provare l’emozione di scivolare senza peso – quasi di volare – nelle meraviglie del mondo sommerso.

Sub non vedenti ed imprese subacquee

Nel 2010 Sergio Favetti, esperto sub non vedente, è protagonista di un ritrovamento importante nei fondali di Albenga. Nuotando sott’acqua nei pressi di una parete rocciosa, Sergio, forte della sua spiccata sensibilità e capacità analitica, si rende conto della presenza di un oggetto strano. Segnalato al compagno di immersione, i due si accorgono di aver trovato un ordigno bellico. L’area viene così messa in sicurezza per la rimozione dell’oggetto da parte delle autorità locali.

Forse, se nel gruppo d’immersione non ci fosse stato un sub HSA esperto e capace come Sergio, l’ordigno sarebbe rimasto ancora sul fondo del mare con i potenziali pericoli ad esso legati. Un’ennesima dimostrazione che la subacquea per disabili ha raggiunto livelli elevati e grazie ad HSA Italia è diventata una stupenda realtà.divider-line

ASD Universo Blu intende promuovere l’integrazione, lo sviluppo psicologico, personale, morale e motorio di bambini, adolescenti e giovani adulti, sopratutto facenti parte di categorie svantaggiate (minori a rischio, minori ospiti in       case-famiglie, diversamente abili, sia psichici, sia motori) e sostenerli in un percorso di crescita e inclusione sociale, attraverso l’attività sportiva in acqua.divider-line

Eugenio Bondì

EugenioFondatore di ASD Universo Blu, da sempre appassionato di subacquea e biologia marina. Consegue il primo brevetto nel 1991, dal 1995 insegna come assistente istruttore. Nel 2000 diventa istruttore professionale certificato SSI. Collabora con alcune associazioni ambientaliste internazionali, dove l’amore per il mare si trasforma in una battaglia per la sua difesa e conservazione. Ha conseguito l’attestato della Regione Lazio di Assistente domiciliare e dei Servizi Tutelari – Specializzazione Handicap. Matura una lunga esperienza come Operatore presso il Centro di Educazione Motoria della Croce Rossa Italiana e successivamente presso cooperative sociali assistendo a domicilio, in case-famiglia e in soggiorni estivi diversamente abili, minori a rischio e pazienti psichiatrici. Durante la sua carriera, ha collezionato più di 2.000 immersioni.

  • Master Instructor SSI n°19.514
  • Istruttore per diversamente abili H.S.A. Italia Onlus Handicapped Scuba Association
  • Istruttore Basic Life Support-Defibrillation (BLSD) e Oxygen Provider DAN Europe
  • Addetto alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze DAN Europe
  • Operatore Diving Center DAN Europe
  • Istruttore di nuoto per diversamente abili NADD (National Association Diving Disable)
  • Brevetto OPSA (Operatore Polivalente per il Salvataggio in Acqua) della Croce Rossa Italiana
  • Guida ambientale subacquea Regioni Liguria e Toscana

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